Circola a Torino, e se non è una notizia bomba comunque poco ci manca. Almeno a livello stracittadino. Per quanto i rapporti tra Juventus e Torino siano dichiaratamente e realmente buoni, il possibile ‘sì’ di Giovinco ai granata, espresso attraverso la voce del suo procuratore D’Amico, fa già discutere. Ventura però ha le idee chiare e vede la Formica Atomica come il giusto upgrade per la sua squadra, visto che parallelamente in ambiente Toro si respira ormai in maniera palese l’idea di perdere Alessio Cerci nel corso della prossima sessione di mercato.
Alla notizia, che non prevede al momento alcun accordo tra le due società cugine (per Giovinco prosegue anche la pressione del Parma), si abbina una voce non meno importante che riguarderebbe il futuro di Ciro Immobile. Ebbene, la Juventus sarebbe disponibile a rinunciare alla propria metà del cartellino, ovvero non è così interessata a trattare con Cairo per il riscatto della seconda metà che è appunto granata: lo scenario potrebbe prevedere un terzo incomodo, ovvero un club importante e probabilmente estero (non c’è solo il Borussia) che metta d’accordo tutti evitando quindi uno scontro o delle “buste” di fuoco.
La soluzione alle buste è peraltro da escludersi in ogni caso, visto che Juve e Toro sono comunque intenzionate a non esibirsi in uno scontro frontale. Note a margine, non di poco conto: a Ventura piace anche molto Padoin, mentre Conte stima e segue da tempo l’emergente esterno Darmian (scuola Milan). Insomma, dopo la trattativa Ogbonna c’è ancora molto movimento in quel di Torino ed un altro paio di operazioni incrociate diventano qualcosa più che una semplice possibilità.
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